Visite guidate e stage di scherma storica al Museo Civico Medievale di Bologna A testimonianza della qualità dei che la Società dei Vai come associazione culturale ha raggiunto in questi anni, sta la collaborazione con il Museo Civico Medievale di Bologna, che ha aperto le sue porte ai visitatori per una serie di visite speciali, guidate dai soci dell'Associazione. I molti reperti del museo sono stati presentati al pubblico in un'ottica particolare, cercando di seguire, attraverso le armi della ricca armeria, ma anche mediante sculture e oggetti quotidiani, l'evoluzione dell'armamento e dell'abbigliamento medievali. L'evento è stato poi accompagnato da dimostrazioni di scherma storica ed esposizione di ricostruzioni di armi e armature nel cortile del palazzo Fava. | |
II Edizione di "Vai...in giro!" - Brescia Il possente Castello Visconteo di Brescia cela al suo interno un interessante museo delle armi con pregiati pezzi rinascimentali (tra cui armature intere e bardature da cavliere) ed alcuni ottimi esempi tre-quattrocenteschi. Prima della visita al Museo (il costo della visita guidata è stato completamente offerto dalla Società ai propri soci), poi, i soci della Società dei Vai hanno potuto visitare il grazioso centro cittadino, ricco di scavi romani. | |
I Edizione di "Vai...in giro!" - Bologna Una passeggiata culturale alla scoperta di monumenti più o meno famosi del centro di Bologna si concluderà con la visita del neo-inaugurato Museo della Storia di Bologna. L'iniziativa è colmpletamente gratuita e speriamo che sia la prima di varie altre edizioni di Vai...in giro! | |
Bronzino. Pittore e Poeta alla corte dei Medici La Società dei Vai coglie l'occasione del ponte dell'Immacolata per visitare la prima mostra dedicata all’opera di uno fra i più grandi pittori del Cinquecento, Agnolo di Cosimo, detto il Bronzino (1503-1572), raffinato pittore di corte negli anni del governo di Cosimo I de’ Medici. La mostra offre al visitatore la possibilità di ammirare l'80 % della sua produzione, più altre di Pontormo, Cellini, Tribolo, Bandinelli, Pierino da Vinci, Alessandro Allori.
Nella stessa giornata i soci hanno avuto anche la possibilità di visitare Palazzo della Signoria e le mirabili opere d'arte che lo decorano (tra cui una cappella affrescata dal Bronzino e i magnifici affreschi del Vasari). |
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Armeria del Museo Nazionale di Ravenna Il Museo Nazionale di Ravenna raccoglie una grande varietà di preziosi reperti di epoca, romana, medievale e rinascimentale, oltre ad una interessante esposizione di armi ed armature del XV-XVI e XVII secolo. Non poteva quindi mancare nel calendario della Società dei Vai una visita a questa importante struttura museale, nella quale, peraltro, abbiamo potuto osservare da vicino un esemplare molto ben conservato di brigantina del '400. |
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La Specola di Bologna Il Museo della Specola è ospitato in alcuni dei locali della torre settecentesca - eretta su Palazzo Poggi, sede attuale dell'Università di Bologna - che nel XVIII e nel XIX secolo erano dedicati all'osservazione astronomica. I materiali esposti nel museo provengono, per la maggior parte, dal nucleo di strumenti astronomici dell'Osservatorio Marsiliano, confluito agli inizi del Settecento nella Specola dell'Istituto delle Scienze. La visita della torre, quindi, ha permesso ai soci e agli amici della Società dei Vai che hanno partecipato, di compiere un affascinante viaggio nella storia della scienza astronomica, che per lungo tempo a Bologna è stata ai massimi livelli in Europa. |
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La Rotonda ritrovata Villa Aldini venne costruita in cima al colle dell'Osservanza su desiderio niente meno che di Napoleone andando ad occupare l'area del precedente convento di San Benedetto, del quale oramai non rimangono tracce. Unica traccia delle precedenti strutture religiose è il piccolo gioiello costituito dalla piccola chiesa a pianta circolare nella quale, sotto strati di intonaco e carta da parati, sono stati trovati preziosi affreschi del XII secolo. La Società dei Vai non poteva quindi perdere l'occasione per visitare un luogo così ricco di memorie ed unico nel suo genere in Italia. |
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Arte Genio Follia All'interno della splendida cornice del complesso museale di Santa Maria della Scala, in passato sede di uno dei primi Ospedali d'Europa, un percorso cronologico affronta il complesso legame che si stabilisce tra disagio psichico e produzione artistica. Attraverso opere di grandi pittori contemporanei (Van Gogh, Kirchner, Munch, Ligabue) come di altri meno noti, si indagano le articolatissime opere di coloro che trasferirono nelle più varie forme d'arte la propria sensibilità, modificata e alterata dalla malattia. |
Amico Aspertini a Bologna Non poteva essere trascurata da parte della Società dei Vai questa mostra, al prima dedicata interamente ad un pittore molto noto ed apprezzato della Bologna del '500 ma oggi meno conosciuto. Nella Pinacoteca di Bologna è possibile seguirne il percorso articolato e ricco anche per la varietà delle tecniche (fu anche incisore e decoratore). Numerosi dipinti coevi (tra cui spiccano nomi come Francia, Durer, Costa, Raffaello) permettono di effettuare utili confronti. |
Il Correggio a Parma La mostra a Parma dedicata ad Antonio Allegri detto il Correggio si caratterizza per il grande numero di opere esposte, molte provenienti dall'estero, e per l'unicità dei metodi espositivi. In due (il Duomo e San Giovanni Evangelista) dei quattro siti su cui è articolata la mostra è possibile ammirare le cupole affrescate da una piattaforma a 25 metri di altezza. Nei restanti due (Palazzo della Pilotta e la Camera della Badessa) si può apprezzare l'abilità del pittore con facilità grazie alle informazioni storico-artistiche e a numerose opere di altri autori del perido. Una sapiente organizzazione ci ha inoltre permesso di prenotare in anticipo biglietti e visite, evitando così scomode e lunghe code. Vai al sito |
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I Gonzaga delle Nebbie A Rivarolo Mantovano (MN) una interessante mostra illustra con numerose opere di pittura e scultura, oggetti e documenti dell'epoca, la storia del ramo cadetto dei Gonzaga di Mantova che dal XV al XVIII secolo governarono le terre tra i fiumi Oglio e Po. L'associazione ha organizzato una visita alla mostra e ai luoghi cui si riferisce per approfondire questo spicchio di storia meno nota della nostra penisola. Vai al sito |
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Museo Stibbert L'associazione ha organizzato per i propri soci e non, una visita al museo Stibbert di Firenze, che con la sua collezione di armi e armature antiche tra le più ricche d'Europa è meta imprescindibile per ogni appassionato di armi antiche. Fruire di una visita guidata, usualmente non disponibile per il turista singolo ci ha permesso, inoltre, di apprezzare ancora di più questo gioiello museale fiorentino. Vedi dettagli |